IDT presenta nuove sorgenti di temporizzazione sincrona e traslatori di frequenza universali  

IDT82P337xx

Integrated Device Technology (IDT) ha aggiunto oggi al suo catalogo prodotti alcune nuove soluzioni dedicate alle reti SyncE (synchronous Ethernet), tra cui due nuovi dispositivi SETS (Synchronous Equipment Timing Source) e tre nuovi dispositivi della famiglia di traslatori di frequenza universali UFT (Universal Frequency Translator). Insieme, queste due famiglie di prodotti permettono di ottenere la conformità alle specifiche ITU-T G.8262 SyncE in sistemi di comunicazione con architetture a scheda singola e a schede multiple che funzionano con interfacce di rete fino a 100 Gigabit/s.
I nuovi dispositivi offrono una soluzione collaudata per la generazione delle frequenze conformi alle specifiche ITU-T G.8262 con una grande flessibilità che favorisce il riutilizzo dei progetti.
La nuova offerta di IDT è composta da due dispositivi SETS — i modelli 82P33714 e 82P33731; e tre dispositivi UFT—i modelli 8T49N285, 8T49N286 e 8T49N287. I dispositivi SETS generano un segnale di temporizzazione di riferimento conforme a SyncE per un intero sistema. I dispositivi UFT sono ideali per essere utilizzati in schede di linea che fanno parte di sistemi a schede multiple e dove si devono adattare i segnali di temporizzazione SETS con le interfacce locali preservando la conformità alle specifiche SyncE. Le due famiglie sono state verificate per l’utilizzo congiunto e hanno dimostrato la loro capacità di generare segnali di clock conformi a SyncE.

I dispositivi SETS offrono la flessibilità di accettare segnali di riferimento per la sincronizzazione della rete praticamente da qualunque sorgente, tra cui i segnali a 1 PPS (impulso per secondo) provenienti dai ricevitori GPS (Global Positioning System). Il dispositivo 82P33714 può temporizzare direttamente le interfacce PHY a 1 G; mentre il dispositivo 82P33731 può temporizzare direttamente le interfacce PHY a 10 G.

La nostra nuova gamma di SETS e UFT offre una soluzione unica per soddisfare i sempre più complessi requisiti di temporizzazione, tra cui quelli imposti dai più recenti standard,” afferma Louise Gaulin, vice presidente e general manager della divisione Network Communications di IDT. “La nostra nuova tecnologia offre tutte le prestazioni, la flessibilità e la facilità di utilizzo che servono per semplificare lo sviluppo di un efficiente albero di distribuzione dei segnali di clock mantenendo la compatibilità con le norme G.8262 e gli altri standard di riferimento.”

In applicazioni come le schede di linea, i dispositivi UFT garantiscono prestazioni affidabili in termini di jitter per temporizzare direttamente le interfacce PHY a 10 G e le interfacce con velocità fino a 100 G. Offrono la gestione della ridondanza, l’attenuazione del jitter e prestazioni consistenti di rumore di fase con qualunque impostazione di larghezza di banda dell’anello di retroazione del PLL. Per ottenere una maggiore flessibilità, ciascuna coppia di uscita differenziale può essere usata indipendentemente come segnale LVPECL, LVDS, HCSL, o due segnali CMOS. La tecnologia di IDT permette di adottare un piano di frequenza estremamente flessibile, compresa la possibilità di effettuare qualunque conversione di velocità a frequenze di uscita scorrelate, aiutando i progettisti a semplificare gli alberi di distribuzione del clock più complessi.

La flessibilità e la facilità di programmazione permettono di utilizzare e riutilizzare i dispositivi SETS e UFT in molti diversi alberi di clock riducendo le difficoltà progettuali. Lo strumento Timing Commander di recente introduzione permette di riconfigurare rapidamente i dispositivi in modo estremamente facile.

www.IDT.com

 

 

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