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Se chiedete a qualsiasi genitore, confermerà che lo xilofono è uno degli strumenti più popolari tra i giocattoli per bambini. Semplice, economico e dal suono allegro, lo xilofono ha da sempre occupato un posto speciale nelle stanze dei più piccoli. Ma, mentre molti di noi si sono divertiti da bambini a colpirne le lamelle, pochi sono riusciti a suonarlo correttamente. Per rendere superfluo l’apprendimento di questo strumento, Rachad El Moutaouaffiq ha creato uno xilofono automatico che sta rivoluzionando il concetto tradizionale dell’oggetto.
Guardando il video della melodia prodotta da questo xilofono, ci si rende conto subito di una cosa: il suono è molto più gradevole di quello prodotto da un bambino che batte energicamente sul suo giocattolo. Il motivo? Questo xilofono è completamente controllato da un Arduino. Ogni lamella è associata a un solenoide, che funziona come una mazzetta, assicurando una percussione perfetta ad ogni nota. La particolarità sta nel fatto che il funzionamento è basato su file MIDI, permettendo allo xilofono di riprodurre qualsiasi melodia.
Ma c’è un altro aspetto che rende questo progetto così affascinante: El Moutaouaffiq, desideroso di acquisire maggiore esperienza nell’ambito dell’elettromagnetismo, ha costruito personalmente tutti i solenoidi utilizzati. Per realizzarli, ha usato chiodi, brevi pezzi di tubo flessibile, alcune rondelle e ha avvolto manualmente del filo formando una bobina attorno ad essi.
Il cuore elettronico di questo xilofono è rappresentato da un Arduino Mega 2560. Questo dispositivo controlla tutti i solenoidi fai-da-te attraverso dei transistor a giunzione bipolare (BJTs). Grazie a uno sketch specifico, l’Arduino attiva i solenoidi seguendo le note MIDI ricevute attraverso una connessione seriale. Queste informazioni provengono da un computer su cui è installato il software LMMS MIDI e vengono inviate tramite Hairless MIDI. Il compito di El Moutaouaffiq è stato semplicemente quello di definire un pin per ogni nota MIDI e collegare il transistor appropriato a ogni pin. Con questo progetto, non solo ha rivoluzionato il modo in cui percepiamo lo xilofono, ma ha anche mostrato come la fusione tra elettronica e musica possa portare a risultati sorprendenti.
